Picchetti con contrassegni come riportato in foto sono sparsi lungo il tarcciato in fase di progettazione della strada regionale n.1 nei 392 punti oggetto di indagine. Il contrassegno riporta tutte le informazzioni necessarie al corretto espletameto delle indagini geognosiche in atto.
Oltre ad essere un utile sistema per individuare in modo rapido i punti d'indagine da parte dei tecnichi incaricati, che cumunque sono dotati di sitemi satellitari per l'espetameto delle loro attività in programma, è sopratutto un modo diretto è trasparente di comunicare con i proprietari dei fondi per l'individuazione all'interno delle poprie proprietà dell'ifrastruttura che verrà realizzata. Di seguito ci sono tutte le informazioni necessarie alla comprensione sia del proggetto sia delle indagini previste, per qualsiasi delucidazione sulle procedure in atto non esitate a contattare i riferimenti indicati, siamo a vostra disposizione, al fine di completatre una serena campagna di indagini.
Le indagini sono finalizzate al completamento della SR 1 “Pedesubappeninica”.
Obiettivo primario dell'intervento è il miglioramento della connettività dell'area del Subappennino Dauno
attraverso la messa a sistema delle realtà territoriali e socioeconomiche che la compongono.
A rafforzare questa impostazione vi è l'idea che la SR 1 costituisca l'asse di spina di un vero e proprio sistema infrastrutturale dorsale,
che attraverso le sue interconnessioni con il territorio non si limiti ad aumentarne l'accessibilità media ma sia in grado di mettere in rete le realtà economiche, sociali,
culturali e paesaggistiche che caratterizzano l'ambito territoriale in questione.
Grazie a questo approccio le ricadute positive attese sul territorio non si limitano
ad un miglioramento della viabilità attraverso una diminuzione dei tempi di accesso alle reti primarie, elemento anch'esso di vitale importanza, ma consistono nella realizzazione di un sistema di
connessione complesso che moltiplichi le opzioni di relazione con l'esterno di un'area storicamente isolata rispetto alla regione di appartenenza e quelle contigue, e allo stesso tempo
funga da elemento di coesione e identità territoriale per lo sviluppo di realtà e filiere produttive di crescente rilevanza e competitività
sui mercati globali.
L'ambito territoriale servito, direttamente o indirettamente, dall'infrastruttura è costituito dai comuni del Subappennino Dauno già ricompresi nell'Area PIT “Monti Dauni” e dal comune di Lucera.
La Provincia di Foggia ha affidato alla società RPA srl, capogruppo mandataria, con sede in
Perugia, Strada del Colle n 01/A, il servizio di ingegneria in oggetto indicato; - che la suddetta società RPA srl
con nota in data 09.11.2022 rif. 1308/22, acquisita al protocollo della Provincia di Foggia in data 09.11.2022 al
n.054729 di prot., ha inoltrato, ai sensi e per gli effetti dell'art.15 comma 1 del DPR 327/2001, l'istanza per
essere autorizzata ad accedere alle aree di proprietà privata per l'esecuzione delle operazioni previste dal
suddetto comma 1 dell'art.15 (tracciamenti, indagini geologiche-geotecniche-ambientali);
- che l'art.15
comma 2 del DPR 327/2001 fa obbligo, a chi ne fa richiesta, di inoltrare ai proprietari dei beni apposita
comunicazione circa l'avvenuta richiesta di autorizzazione;
- che essendo il numero dei destinatari della
suddetta comunicazione superiore a 50, si applicano le norme di cui all'art. 13 della legge della Regione
Puglia 22.02.2005, n.03;
la comunicazione viene quindi effettuata mediante pubblico avviso, da affiggere
all'albo pretorio dei Comuni nei cui territori ricadono gli immobili interessati, nonché su un quotidiano a
diffusione nazionale e locale e sul sito informatico della Regione Puglia; - che ai sensi dell'art.15 comma 2
del DPR 327/2001, i proprietari e/o possessori dei beni indicati nell'elenco di seguito riportato, potranno
formulare eventuali osservazioni entro il termine di 7 (sette) giorni decorrente dalla data dell'ultima pubblicazione
del presente avviso. Dette osservazioni potranno essere inoltrate al seguente indirizzo PEC: rpapg@pec.it
- che le aree interessate dalle attività di indagine sono le seguenti:
COMUNE DI BOVINO: Foglio 15:p.lle 178, 198, 17, 9 - Foglio 9: p.lle 60, 58, 68, 67, 64, 76 - Foglio 3: p.lle 180,
458,182, 179 - Foglio 8: p.lla 15 - Foglio 2: p.lle 7, 379, 386, 385, 548 - Foglio 1: p.lle 27, 492, 349, 9, 217.
COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA: Foglio 23: p.lle 155, 159 - Foglio 21: p.lle 171, 170, 103, 98, 207.
COMUNE DI TROIA: Foglio 59: p.lle 73, 195, 459, 120,46, 225, 484,401 - Foglio 9: p.lle 328, 335 - Foglio 55: p.lle 18,182, 170, 20,
165, 310, 122 - Foglio 48: p.lle 248,11 , 28 - Foglio 7: p.lle 397, 391 , 88, 37 - Foglio 40: p.lle 46,91 - Foglio 37: p.lle
43, 42, 16 - Foglio 36: p.lle 96, 51 , 8, 7 - Foglio 35: p.lla 46 - Foglio 2: p.lle 127, 29, 297, 300, 130, 124, 239, 97,
284, 86,75.
COMUNE DI LUCERA: Foglio 151: p.lle 18, 22,16,46 - Foglio 89: p.lle 300, 358, 520, 518,134,
200,149,6,5, - Foglio 24: p.lle 164,119,170,187 - Foglio 15: p.lla 79- Foglio 8: p.lla 217 - Foglio 9: p.lle 286, 282,
27, 242, 174 - Foglio 8: p.lla 155 - Foglio 1: p.lle 152, 318, 304, 300, 292, 224, 266, 228, 263, 27, 232.
COMUNE DI BICCARI: Foglio 38: p.lla 118 - Foglio 19: p.lle 52, 510, 497, 102, 497, 200, 18, 7, 186, 119, 403, 462 - Foglio
11: p.lle 9, 8, 48, 7- Foglio 12: p.lla 163 - Foglio 4: p.lle 273, 240, 239 - Foglio 5: p.lle 93, 150, 345,343, 48 - Foglio
6: p.lla 5.
COMUNE DI PIETRAMONTECORVINO: Foglio 29: p.lle171 , 245, 243, 181 , 266 - Foglio 27: p.lle 313,
268, 57,83 - Foglio 26: p.lla 265.
COMUNE DI TORREMAGGIORE: Foglio 99: p.lla 1 - Foglio 88: p.lla 8, 135-
Foglio 75: p.lle 264, 197,285, 287 - Foglio 76: p.lle 72, 66, 214, 460,176, 115,402 - Foglio 15: p.lle 2, 8, 265, 113
- Foglio 11: p.lle 23, 4 - Foglio 7: p.lle 39, 27 - Foglio 8: p.lle 29, 31, 4.
COMUNE DI CASTELNUOVO DELLA DAUNIA: Foglio 13: p.lla 65 - Foglio 6: p.lle 330, 63, 64, 302, 290, 289, 66, 67.
COMUNE DI SAN PAOLO
DI CIVITATE: Foglio 29: p.lle 72, 214, 210, 98, 208, 263, 35, 176,8 - Foglio 22: p.lle 134, 58, 59 - Foglio 14: p.lle
107, 120, 283, 6 - Foglio 14: p.lle 107, 120, 283, 6 - Foglio 6: p.lle 93.
COMUNE DI SERRACAPRIOLA: Foglio 51: p.lla 12 - Foglio 41: p.lle 213, 214, 13, 106, 105, 103, 100, 98, 95, 215 - Foglio 40: p.lle 151, 153-
Foglio 30: p.lla 84.
COMUNE DI LESINA: Foglio 11: p.lle 103, 118,121 ,124,127, 113, 28, 77 - Foglio 10:
p.lle 166, 167, 168, 193,29,5, 12 - Foglio 9: p.lla 237- Foglio 5: p.lle 28, 27 - Foglio 6: p.lle 180, 176, 173.
In data 11/11/2022 con nota n. 0055195/2022 della Provincia di Foggia i sottoelencati tecnici
dell'appaltatore hanno ottenuto l'autorizzazione, ai sensi dell'art. 15 d.P.R. 8 giugno 2001,
n. 327, ad accedere nei terreni, indentificati al Catasto nell particelle sopraelencate nell'avviso pubblico
assieme al personale alle proprie dipendenze, per effettuare le operazioni, planimetriche preparatorie e indagini geognostiche
occorrenti alla redazione del progetto per i lavori in oggetto.
A tal fine, pertanto, si notifica unitamente alla copia della predetta autorizzazione, che le attività avranno inizio dal giorno
05.01.2023 e si protrarranno orientativamente fino al 20.04.2023.
Preventivamente all'ingresso nel fondo, il tecnico incaricato delle indagini provvederà a contattare telefonicamente i proprietari
per comunicare la data d'inizio delle attività che interessano le speciche particelle.
Poiché si potranno incontrare difficoltà a reperire il Suo contatto telefonico, La invitiamo, in ogni caso, a contattare il responsabile delle indagini, Ing. Luigi Di Carlo, al numero +393355697520.
Eventuali danni arrecati in dipendenza delle predette operazioni, saranno registrati
e quantificati in moduli che saranno compilati alla fine delle operazioni e saranno indennizzati da parte della Provincia di Foggia.
Si ricorda che coloro i quali si opponessero alle predette operazioni o togliessero paletti,
picchetti o altri segnali infissi per il tracciamento incorreranno nelle sanzioni di legge,
ivi incluse le pene stabilite dal codice penale in caso di maggiori reati.
Si indicano di seguito i tecnici autorizzati all'accesso:
Eventuali danni arrecati alle colture in essere in dipendenza delle predette operazioni, saranno registrati e quantificati nel modulo "VERBALE DI ACCERTAMENTO DANNI E DETERMINAZIONE DELL'INDENNIZZO" compilato alla fine di tutte le indagini relative allo specifico fondo e saranno indennizzati da parte della Provincia di Foggia.
